Il Nucleo emergenza per la protezione civile Ss. Trinità è stato fondato nel 1986 a Imperia e si occupa di interventi di protezione civile e antincendio boschivo.
Nel 2005 è stata creata una squadra nautica. Fin dalla sua nascita il Nucleo ha operato in soccorso della collettività in occasione di diversi tipi di situazioni emergenziali (terremoti, alluvioni, incendi boschivi etc...) in tutto il territorio nazionale.
Importante è anche l'attività di prevenzione svolta con incontri nelle scuole e con la popolazione.
La Squadra Nautica è stata fondata nel 2005 e da sempre opera di concerto con la Capitaneria di Porto - Guardia Costiera per interventi di pattugliamento e soccorso in mare.
È attrezzata con un gommone da 40 cavalli ed una imbarcazione da soccorso antincendio e ambulanza Stem Marine con propulsione idrogetto e motore da 250 cavalli.
Dal 2019 grazie a un accordo con il comune di Imperia ha assunto la denominazione di Squadra Nautica Ss. Trinità Città di Imperia ed ha a disposizione una sede distaccata e ormeggi presso la banchina militare del nuovo porto turistico imperiese.
L'attività del NEPC sugli incendi boschivi vanta purtroppo un'esperienza ultra trentennale, da sempre svolta in collaborazione con le Istituzioni e in particolare prima con il Corpo Forestale dello Stato e ora con i Vigili del Fuoco.
Per tale tipo di interventi vengono impiegati specifici automezzi fuoristrada, attrezzati con moduli AIB e attrezzature dedicate, oltre naturalmente a idonei dispositivi di protezione individuale per il personale.
I volontari del NEPC operano in diversi tipi di emergenze legate a calamità naturali e disastri in genere e in modo particolare per eventi connessi ad alluvioni e dissesto idrogeologico e per eventi sismici.
La squadra è attrezzata con fuoristrada e un veicolo polisoccorso in grado di trasportare il personale e il materiale di volta in volta necessari quali idrovore, elettropompe e attrezzature per l'allestimento di campi.
La vespa velutina o calabrone asiatico è un imenottero che si è diffuso negli ultimi anni in Liguria. Si tratta di una specie aliena particolarmente pericolosa e aggressiva che, oltre a distruggere gli alveari in quanto si nutre di api, crea grosse colonie anche nei centri urbani, mettendo a rischio l'incolumità delle persone.
Il NEPC, di concerto con l'Università di Torino, ha creato una squadra specializzata nella neutralizzazione dei nidi di vespa velutina, che ha già superato i 100 interventi a stagione.
Dove siamo: Via Monte
Gagliardone 28, 18100, Imperia
